PALAZZO COLLICOLA
Galleria d'Arte Moderna
"G. Carandente"
L’attuale percorso museale è stato pensato per mostrare le punte di eccellenza della collezione (soggetta a periodiche rotazioni), secondo sale tematiche (Spoleto 62, Premio Spoleto, Gruppo dei 6, Scuola di San Lorenzo), monografiche (Pepper, Calder), stilistiche (ricerche astratte e figurative) e storiche che intrecciano e sovrappongono stili, forme e esperienze molte diverse tra loro.
In un percorso destinato ad essere accresciuto negli anni, l’arte moderna del XX secolo continua al presente la sua tradizione, evolvendo nella contemporaneità e aprendosi al futuro dei multiformi linguaggi espressivi.
Carla Accardi
Franco Angeli
Gianni Asdrubali
Roberto Barni
Carlo Belli
Vasco Bendini
Carlo Bertocci
Gastone Biggi
Enzo Brunori
Alberto Burri
Alexander Calder
Paolo Canevari
Pizzi Cannella
Giuseppe Capogrossi
Anthony Caro
Loris Cecchini
Bruno Ceccobelli
Mario Ceroli
Lynn Chadwick
Eduardo Chillida
Ettore Colla
Piero Consagra
Salvatore Cuschera
Gianni Dessì
Alberto Di Fabio
Stefano Di Stasio
Jan Dibbets
Piero Dorazio
Agenore Fabbri
Herbert Ferber
Tano Festa
Nino Franchina
Giuseppe Gallo
Paola Gandolfi
Franco Garelli
Alberto Garutti
Quinto Ghermandi
Domenico Gnoli
Giorgio Griffa
Carlo Guarienti
Renato Guttuso
Robin Heidi Kennedy
Ugo La Pietra
Leoncillo
Sol LeWitt
Giancarlo Limoni
Francesco Lo Savio
Carlo Lorenzetti
Pompilio Mandelli
Filippo Marignoli
Eliseo Mattiacci
Fausto Melotti
Afranio Metelli
Maurizio Mochetti
Henry Moore
Mattia Moreni
Ennio Morlotti
Ugo Mulas
Isamu Noguchi
Gianfranco Notargiacomo
Nunzio
Luigi Ontani
Giannetto Orsini
Pino Pascali
Alicia Penalba
Luca Patella
Beverly Pepper
Arnaldo Pomodoro
Giò Pomodoro
Giuseppe Pulvirenti
Ugo Rambaldi
Carlo Ramous
Renato Ranaldi
Antonietta Raphael
Piero Raspi
Joaquin Roca-Rey
Bepi Romagnoni
Piero Ruggeri
Piero Sadun
Sergio Saroni
Emilio Scanavino
Salvatore Scarpitta
Toti Scialoja
Richard Serra
David Smith
Francesco Somaini
Guido Strazza
Marco Tirelli
Bruno Toscano
Franco Troiani
Giulio Turcato
Giuseppe Uncini
Sergio Vacchi
Claudio Verna
Renzo Vespignani
La Galleria d’Arte Moderna “G. Carandente”, definitivamente collocata a Palazzo Collicola nel 2000, si è costituita grazie a varie e fortunate vicende. A partire dalle acquisizioni del Premio Spoleto (che dal 1953 al 1968 ha permesso prima di assorbire pittori informali e dopo significative sculture come la Coda di cetaceo di Pascali e il Balcone di Ceroli), di lasciti della rassegna Sculture nella città - Spoleto 62 e degli artisti spoletini, fino alla donazione della collezione personale di Carandente (alla quale si aggiungono comodati e donazioni di privati, artisti e galleristi), quella che una volta era denominata “Galleria Civica di Arte Moderna” rimane a oggi il più vasto e variegato museo di arte moderna e contemporanea dell’Umbria.
Se si considerano poi le presenze, tra gli altri, di artisti internazionali come Alexander Calder, David Smith, Sol Lewitt, Beverly Pepper, Richard Serra, Isamu Noguchi, Anthony Caro o di Alberto Burri, rimane di fatto un museo unico in Italia nel suo genere e particolarmente attento alla scultura contemporanea, con un prezioso e unico nucleo di opere di Leoncillo (una trentina in tutto tra sculture, disegni e opere più decorative), il più celebrato artista spoletino e uno dei più importanti scultori italiani del XX secolo, assieme a Giò e Arnaldo Pomodoro, Melotti, Colla, Uncini, Consagra, Franchina, Lorenzetti, presenti anch’essi in collezione.