Francis Offman
sabato 11 novembre 2023, ore 11.30-13.30
Apertura al pubblico: 11 novembre 2023 - 11 marzo 2024
Senza titolo (2022) di Francis Offman è un’installazione che interagisce idealmente con gli spazi della Biblioteca Carandente, quasi a simboleggiarne una potenziale emanazione. L’opera, allestita nella sala antistante alla biblioteca, è costituita da una serie di libri leggermente sollevati da terra, le cui copertine sono rivestite da uno strato di polvere di caffè che rende impossibile distinguerne il contenuto, a eccezione di un vecchio testo di grammatica francese e una Bibbia tradotta in lingua kinyarwanda, parlata in Ruanda. Fu la madre di Offman a portare con sé il testo sacro quando la famiglia fuggì dal Paese durante la guerra civile ruandese (1990-94).
Ogni volume è delicatamente sorretto da calibri, strumenti utilizzati dai colonizzatori belgi all'inizio del XX secolo per misurare i tratti del viso dei ruandesi e classificarli in gruppi razziali. Oltre ai libri, l'installazione comprende un grande dipinto monocromo allestito a parete, anch'esso rivestito di polvere di caffè, che l'artista immagina come un planisfero in cui le frontiere sono impossibili da determinare.
Nella poetica di Offman, la violenza rappresentata dai calibri si contrappone all’immagine tangibile del caffè, che lega simbolicamente l’artista al suo Paese d'origine. Senza titolo si pone dunque come un tentativo di riconciliazione dell’artista con se stesso e con il proprio passato, mostrando come l'esperienza individuale sia centrale per la costruzione delle storie collettive, per la rilettura delle ferite che le contraddistinguono e, insieme, una loro possibile guarigione. L’installazione di Francis Offman è presentata a Palazzo Collicola grazie alla collaborazione con la galleria P420.
Francis Offman è nato a Butare, in Ruanda, nel 1987. Attualmente vive a Bologna, dove ha frequentato l’Accademia di Belle Arti. Tra le mostre di prossima apertura si segnala: Art and Human Rights, Palais des Nations, Ginevra, (2023); Conversation Piece. Part IX. La Biblioteca del Mondo, Fondazione Memmo, Roma (2023). Tra le mostre più recenti a cui ha preso parte: Pittura italiana oggi, Triennale, Milano (2023); Sensing Painting. Opere dalla Collezione d’arte della Fondazione CRC, Castello di Rivoli, Rivoli (2023); Museo delle Opacità, Museo delle Civiltà di Roma, Roma (2023); Francis Offman, Herald St, Londra, (2023); uMoya: The Sacred Return of Lost Things, Biennale di Liverpool (2023); Arte Circolare, MAXXI, Roma, IT (2023); Quotidiana: Paesaggio, La Quadriennale di Roma, Museo di Roma - Palazzo Braschi, Roma (2022); Retrofuturo. Appunti per una collezione, MACRO, Roma (2022); Espressioni. L'Epilogo, Castello di Rivoli (2022); Le 3 ecologie, MACTE, Termoli (2022); Gettare il Sasso e Nascondere la Mano, Istituto Italiano di Cultura, Parigi (2022); Francis Offman, P420, Bologna (2021); Francis Offman, Herald ST, Londra (2021); Rundgang 2019, Kunstakademie, Münster (2019).