Progetto di Studio Eliseo Mattiacci
Inaugurazione 24 giugno ore 17,00
Con il progetto EM Library, Palazzo Collicola continua a porre l’attenzione verso la ricerca d’archivio ospitando alcuni nuclei di materiale bibliografico dall’archivio Eliseo Mattiacci.
EM Library è un progetto digitale concepito nel 2020 da Studio Eliseo Mattiacci - attualmente in corso nel profilo Instagram dello studio - che si configurerà in una mostra curata da Riccardo Tonti Bandini. Il libro è il veicolo che analizza l’orizzonte iconografico dell’artista, allo stesso
tempo è il legame con il patrimonio bibliografico donato da Giovanni Carandente che oggi costituisce la ricca biblioteca di Palazzo Collicola.
Ogni sezione in mostra approfondisce un tema, affidato a un differente autore che veicola le libere associazioni tra libri e lavoro dello scultore. Brevi video teaser realizzati da Marco Morici, con suono composto da Edoardo Rossano, sintetizzano il caleidoscopio iconografico di ogni
nucleo. La "bibliografia", solitamente relegata ad appendice di fondo, diventa lo strumento primario di indagine del lavoro. Ogni tema, oltre ai libri, si porta dietro un nucleo di documenti, appunti, immagini trovati all'interno dei libri e "limitrofi" al tema. Generalmente il critico è invitato
a scrivere di un'opera o di una mostra, e successivamente si risale ai riferimenti iconografici dell’artista. In questo progetto il senso è invertito, i libri diventano la finestra attraverso cui guardare il lavoro. Le autrici e gli autori invitati a interagire con questo processo nuovo
sull’archivio d’artista sono:
#1 Sara Fontana su Culture indigene - opera Sette corpi di energia, 1973;
#2 Francesca Cattoi su Pablo Picasso - opera Scultura stratosferica, 1986;
#3 Sergio Risaliti su Rinascimento - opera Equilibri precari quasi impossibili, 1992;
#4 Ester Coen su Il mito del sole - opera Aton, 1988;
#5 Marco Tonelli su Fisica - opera Atomi e Nuclei, 2010;
#6 Vittorio Rubiu su Viaggio Brandiano - cancello di Villa Brandi, 1967;
#7 Riccardo Tonti Bandini su Giovanni Carandente - opera Cultura mummificata, 1972. La mostra è dedicata a questo primo ciclo 2020-2022 del progetto, con l'intento di dare una forma espositiva ad una ricerca in corso. Tra le vetrine è conservata l’opera Libro - coeva a
Cultura mummificata, lavoro composto di calchi in alluminio di libri, esibito alla XXXIII Biennale di Venezia del 1972 - e appartenente alla collezione della Galleria d’Arte Moderna “Giovanni Carandente”, Palazzo Collicola, Spoleto.